Il viaggio iniziatico nella divina commedia

Dante, nella sua opera ci prende per mano e ci guida in un meraviglioso viaggio all’interno del nostro inconscio. Ci porta ad osservare i nostri limiti, le nostre fragilità, ma ci insegna che i nostri automatismi, le nostre meccanicità possono essere trasformati in Virtù, tramite l’utilizzo della Volontà e dell’Amore.
Attraversare consapevolmente l’inferno permette di osservare ed accogliere la natura inferiore dell’essere umano e di riconoscere tutto ciò che inquina la vita quotidiana.
Affrontare il purgatorio significa, assumersi la responsabilità delle proprie dinamiche interiori, per poter ricavare da esse il significato evolutivo contenuto.
Accedere al paradiso, significa aver “trasformato il piombo in oro”, tutto ciò che era un limite nell’inferno diviene qui fonte di amore e di virtù. Avviene in questa fase l’unione tra l’uomo e il Divino, fine supremo della nostra incarnazione.

BULLET POINT

1) Lo stato di coscienza dell’inferno: che cos’è e come si supera

2) Lo stato di coscienza del purgatorio: che cos’è e come lo si vive

3) Lo stato di coscienza del paradiso: che cos’è e come lo si esprime quotidianamente

4) I 7 peccati infernali e i cieli del Paradiso

5) La missione di vita individuale e collettiva